Cosa significa asta in attesa di esito e qual è la differenza tra asta sospesa e revocata? Lo spieghiamo nel nostro nuovo blog
Aggiudicata, in attesa. O ancora deserta o revocata. Gli esiti di un’asta immobiliare possono essere davvero tanti. Non sempre è facile capire, per chi si approccia al settore, capire cosa significa una parola o un’altra. Il mondo delle aste è pieno zeppo di espressioni gergali che bisogna, un passo alla volta, imparare a conoscere.
Oggi vogliamo, in particolare, soffermarci su quelle parole o espressioni che stanno ad indicare l’esito di un’asta immobiliare. Ti ricordiamo che i risultati di ogni singola asta a cui prenderai parte saranno visionabili sul Portale Vendite Pubbliche, oppure sui siti autorizzati dal Ministero della Giustizia a rendere pubbliche le vendite giudiziarie.
Se non è aggiudicata, ma in attesa di esito?
Partiamo dall’ipotesi che più ci piace, la parola aggiudicata. Questa è la più semplice da interpretare. Se la vedi significa che hai vinto l’asta e che, dopo aver saldato il prezzo, ci sarà il passaggio ufficiale del giudice che emana il decreto di trasferimento. Con questo decreto si avranno due risultati. Il primo è che diventerai proprietario a tutti gli effetti dell’immobile, l’altro beneficio è per il debitore che vedrà concludersi la procedura esecutiva a suo carico.
In altre situazioni, potresti andare sul web e renderci conto che l’asta a cui hai partecipato è in attesa di esito. In questo caso, molti pensano, sbagliando, che questo significhi che l’asta è stata aggiudicata e si è in attesa solo del versamento del saldo. Anche questa è una delle tante fake news che circolano nel comparto.
Asta in attesa di esito significa invece che la vendita è ancora in corso e non si è ancora a conoscenza di chi sia l’aggiudicatario. Alcune aste, infatti, possono durare da un giorno, fino al massimo di una settimana. Per questo, a volte bisogna armarsi di pazienza e aspettare per conoscere l’esito della nostra asta.
Differenza tra asta sospesa e archiviata?
Scendiamo ora ancora più nel dettaglio degli esiti delle aste immobiliari. Può succedere, per esempio, che un’asta vada deserta. Quando questo avviene? L’asta è deserta quando non c’è nessuno offerente che sia davvero interessato. Cosa succede allora in questi casi? L’immobile viene rimesso in vendita, in genere alcuni mesi dopo, con un prezzo ridotto. Anche qui la percentuale di riduzione non è fissa, dipende dalla discrezionalità del giudice, ma in media si attesta intorno al 25%.
L’asta immobiliare, inoltre, può avere un altro esito: non aggiudicata. Questo avviene di solito quando il giudice o il delegato non procede all’aggiudicazione perché osserva che tutte le offerte presentate sono inferiori alla base d’asta.
Abbiamo ancora altri due esiti da menzionare. Il primo è asta sospesa o bloccata. Cosa significa? Che la procedura dell’asta è temporaneamente sospesa, in genere per un periodo massimo di 24 mesi. Questo può succedere o per la richiesta delle parti coinvolte, debitore o creditore, o per un’opposizione all’esecuzione o ancora per interferenze illecite (come nel caso di una turbativa d’asta). Infine, l’asta può essere revocata o archiviata. Questo succede, per esempio, quando il tribunale decide di cancellare l’esecuzione giudiziaria perché è stato siglato un accordo tra debitore e creditore.
Vuoi diventare un consulente di aste immobiliari e scoprire tutti i segreti del settore? Una possibilità per te è legarti al nostro franchising InZona in una formula che abbiamo immaginato per offrirti il know how tecnico, commerciale e legale, per fare le tue prime operazioni di acquisto di immobili all’asta e iniziare la tua carriera di consulente. Scopri di più qui.